Riscaldamento globale, in caso di disastro provare così
Ogni tanto commento le news che trattano di piante, clima e ambiente, e puntuali come un orologio svizzero non mancano mai le quotidiane e allarmanti notizie sul clima e i suoi repentini mutamenti. Certo, con una cadenza del genere di news tutte più o meno pessimistiche, c’è il rischio che alla fine subentri l’assuefazione e che si faccia un po’ l’abitudine ai continui allarmi ma questa notizia la dice lunga sul rischio potenziale che corriamo e sulle reali possibilità che abbiamo di reagire agli eventi.
John Holdren, consigliere per il clima del presidente americano Barack Obama, propone per la lotta al riscaldamento globale una serie di misure tra il futuribile e il disperato: specchi spaziali che deviano i raggi solari risparmiandoli alla terra, distribuzione di ferro negli oceani per coltivare alghe golose di CO2, bombardardamento dell’atmosfera con particelle opache in grado di riflettere la luce solare, utilizzo dello zolfo, capace di assorbire i raggi solari abbassando la temperatura della terra.
Qualcuno ha allora chiesto allo scienziato, a parte domandargli la reale efficacia delle soluzioni proposte, se si erano calcolati gli effetti collaterali di queste misure e Holdren ha ammesso che potrebbero avere sviluppi imprevedibili e tutt’altro che scontati ma poi ha aggiunto:

“Si potrebbe arrivare ad essere tanto disperati da voler usare questi strumenti.”

Ecco, non so per voi, ma per me questa sequenza di parole è la frase più convincente sull’argomento clima che abbia mai letto in vita mia.

Fonte: Ecoblog
Foto di pfala

  • giuseppe

    le tecnologie ci sono per fermare l’inquinamento, ci vuole solo la volontà politica per rinunciare al petrolio. Per tornare indietro però ci vorranno sicuramente dieci volte tanto il tempo che è servito a creare il malessere del pianeta.

  • Spegni la macchina e vai in bici. Tecnologia pulita. :-)

  • giuseppe

    fino a pochi anni fà ci facevo mediamente na sessantina di kilometri al giorno… per sport, adesso la uso solo per i servizi (quando non devo portare troppi pesi) in paese.

  • Si tratta di un complotto globale, è spiegato benissimo su questo sito http://domenico-schietti.blogspot.com/2009/10/la-storia-del-potere-in-base-al.html

    Sono tutti d’accordo a boicottare la Serpentina di Schietti e quindi si tratta di un complotto per cambiare il clima, causare povertà e alimentare l’odio tra i popoli per generare guerre.

    Non è difficile da capire, se scoppia una guerra aumentano le richieste di fucili, cannoni, missili, aerei e bombe. I produttori di armi hanno interesse che i popoli litighino fra loro e quindi pagano agenti provocatori.

    Se cresce la povertà aumenta il numero dei ladri quindi aumentano le spese per la polizia, i controlli, i sistemi di sicurezza, le prigioni e la giustizia. Chi dovrebbe combattere la malvivenza in realtà ha interesse che ce ne sia sempre di più e quindi paga agenti per creare disordini e crisi economiche.

    Se crescono i consumi di energia aumentano gli introiti per i produttori di petrolio che quindi boicottano l’energia pulita pagando agenti appositi che promuovano l’utilizzo del loro prodotto a danno di quello degli altri.

    Se vengono costruite grandi opere ci saranno grandi affari per i costruttori edili al punto che ne vorranno sempre di più grandi e inutili pagando agenti perchè pubblicizzino l’utilità di opere costosissime.

    I poteri occulti spesso sono aziende che hanno convenienza quando aumentano i problemi e quindi che si sono unite per creare un governo mondiale e una rete di agenti incaricati di creare il caos in modo che tutti non desiderino altro che un governo mondiale che riporti l’ordine e quindi prendere il potere su scala mondiale.

  • serpentina

    Gratis il modo x accumulare anidride carbonica e fermare il cambiamento climaticonnCiao a tutti, come va?nnIl cambiamento climatico imperversa, per fermarlo bisognerebbe accatastare miliardi di tonnellate di anidride carbonica sotto forma di legno o cellulosa.nnQualche anno fa Bill Clinton ( presumibilmente il chairman del governo mondiale) aveva promesso un ricco premio, un milione di euro, a chi avesse trovato un facile metodo per prelevare dall’atmosfera grandi quantitu00e0 di anidride carbonica.nnVi spiego come, nella maniera che cerco di fare da oltre 20 anni rischiando la vita, subendo minacce di morte tutti i giorni, venendo boicottato, diffamato e perseguitato quotidianamente dagli scagnozzi di Bill Clinton: raccogliendo foglie.nnProvo a dirvi il problema completo.nnDa una parte bisogna interrompere le emissioni serra utilizzando la Serpentina di Schietti invece di petrolio, carbone, gas, legname.nnPoi bisogna riforestare ovunque possibile in particolare le aree desertificate subsahariane, anche coltivando alberi da frutta, perchu00e8 il legno u00e8 fatto di carbonio, che si ricava dall’anidride carbonica.nnPoi infine bisogna utilizzare le foglie di parchi, giardini e boschi per produrre cellulosa invece degli alberi delle foreste.nnLe foglie se vengono lasciate marcire nei boschi emettono gas serra. Idem se vengono bruciate negli inceneritori.nnSe invece venissero raccolte e lavorate per produrre cellulosa, l’anidride carbonica verrebbe immaganizzata. Possono anche essere utilizzate per produrre cubi e pannelli per edilizia.nnE non verrebbero tagliate le foreste per produrre carta igienica, scottex, carta.nnPensate ai parchi e giardini di tutto il mondo, pensate ai boschi, pensate a quanti miliardi di tonnellate di foglie vengono prodotte ogni anno dagli alberi che vengono lasciate marcire o vengono bruciate negli inceneritori.nnSecondo i miei calcoli, insieme alla Serpentina e alla riforestazione, con le foglie in 15 anni sarebbe possibile fermare il cambiamento climatico.nnParlatene a tutti, Schietti sa come fermare il cambiamento climatico, Schietti sa come immagazzinare miliardi di tonnellate di anidride carbonica, utilizzando le foglie per produrre cellulosa, ma ogni volta che ne parla cercano di ucciderlo.nnNel 2008 in Val di Vara venne rasa al suolo la mia foresta con cui cercavo di dimostrare pubblicamente con servizi giornalistici quotidiani in internet che si poteva diventare ricchi, salvare le foreste e fermare il cambiamento climatico pulendo i boschi, raccogliendo foglie, ricci di castagne, pigne e tagliando alberi morti.nnOgni volta che spiego che la soluzione al cambiamento climatico sono le foglie comincia a squillare il telefono di casa mia e subisco minacce di ogni genere, per favore aiutatemi.nnGrazie dell’attenzione, in attesa della Serpentina di Schietti, della cellulosa ricavata dalle foglie, la parola a Dio e alla prossima catastrofe generata dal cambiamento climatico, ogni volta sempre peggiore.nnDomenico Schiettinhttp://domenico-schietti.blogspot.com/