Festa della mamma, coltivate l’Azalea, aiutate la Ricerca

L\'azalea della ricerca
In occasione della Festa della Mamma, domenica 10 maggio 2009, in oltre 3.000 piazze d’Italia potrete comprare l’Azalea della Ricerca, iniziativa organizzata dall’AIRC per la raccolta di fondi destinati alla ricerca sui tumori femminili. Cosa buona e giusta, sia per aiutare la ricerca (in Italia si sa, sempre a corto di fondi) sia per portarsi a casa una bella pianta di azalea, da affiancare alle altre in giardino o, se mai fatto, da coltivare per la prima volta. Se appartenete a quest’ultima categoria, ecco alcuni consigli utili per una corretta coltivazione.
Read More

Alisso, il sole in una pianta

Alisso, il sole in una pianta
L’Alyssum è un genere di piante erbacee per lo più perenni di altezza variabile dai 10 ai 40 cm. a seconda della specie. Appartiene alla famiglia delle brassicaceae ed è particolarmente diffuso in tutto il bacino del mediterraneo, ma anche nell’Europa centrale ed in Asia. Vi appartengono circa un centinaio di specie molto simili fra loro e di solito crescono nella forma di bellissimi cespugli rigogliosi pieni di piccoli e fitti fiorellini.
Read More

Con la camomilla ti depuri, ti calmi e ti addormenti serenamente

Con la camomilla ti depuri, ti calmi e ti addormenti serenamente
La camomilla (Matricaria recutita L.), è un’erba annuale che nasce d’estate ed è notoriamente conosciuta per le sue proprietà aromatiche e medicinali. Originaria del Sud-Est asiatico, si è diffusa in tutto il bacino del Mediterraneo, in Europa e nel Sud America. Di camomilla ne esistono varie specie che si confondono tra di loro. Quella più sfruttata per la sue proprietà terapeutiche è la camomilla comune (Matricaria chamomilla) o (Matricaria recutita), che appartiene alla famiglia delle Asteraceae. L’etimologia del suo nome non è stata chiarita, forse “matricaria” deriverebbe dal latino “mater” (madre) o da “matrix” (utero), perché in passato veniva assunta dalle donne incinta, sostenendo che avesse un’azione benefica prima e dopo il parto. La sua proprietà più nota, da sempre, è quella calmante. Ma considerarla solo un sedativo naturale è riduttivo: la camomilla ha infatti moltissimi benefici sull’organismo.
Grazie a delle sostanze chiamate camazulene bisabololo (da cui derivano l’odore e il sapore amarognolo), la camomilla ha un effetto antinfiammatorio (in buona parte è dovuta ai flavonoidi, i quali inibiscono l’azione degli enzimi capaci di produrre sostanze che favoriscono l’infiammazione), mentre le apigenine (che provocano il colore giallo ai fiori) hanno un’azione antispastica. Read More

Camellia, la Rosa d’Oriente

Camellia japonica
Le Camellie sono arbusti ed alberi della famiglia delle Theaceae, originarie dell’Oriente, Cina, Giappone, e Corea; stranamente fecero il loro ingresso in Europa solo nei primi del 1700, mentre in Italia addirittura si cominiarono a coltivare verso la fine dello stesso secolo. Da allora nella nostra penisola le troviamo in molti giardini anche perchè sono piante generalmente piuttosto rustiche e sopportano le basse temperature invernali, anche fino a 10/11° sotto zero.
Read More

Bellezza e profumo, tutto nella Gardenia jasminoides

gardenia-jasminoides
Oggi voglio parlarvi di una pianta non facilissima da coltivare, ma quando riuscirete a farla sopravvivere e soprattutto, a farla fiorire, non potrete che amarla ed apprezzarla per le sue foglie lucidissime e per i suoi fiori unici e candidi dal profumo intenso e penetrante. Lo so, vi è già venuta voglia di possederla e allora, mettervi alla prova: coltivate la Gardenia.
Read More

La Rosa è sempre la Rosa

La Rosa è sempre la Rosa
Da sempre la rosa è fra i fiori più popolari ed amati. Sia per gli arbusti che per le sarmentose (rampicanti), nel tempo si sono realizzati molti ibridi ed oggi le rose antiche sono state purtroppo soppiantate da quelle moderne, queste ultime molto spesso rifiorenti e anche bellissime a discapito però del profumo tipico delle rose antiche che nelle primavere di pochi decenni fà riempivano l’aria del loro “struggente” profumo. Se dovete piantare nuovi arbusti provate a cercare le vecchie rose e vedrete che non avrete pentimenti.
Read More

Finocchio, proteggiamoci con le verdure di stagione

Finocchio, proteggiamoci con le verdure di stagione
Il finocchio (Foeniculum vulgare), notissima pianta alimentare, è originario del Mediterraneo, ed è coltivato in tutto il mondo. Ha i fiori gialli e i frutti aromatici, color verde-giallo che ricordano il sapore dell’anice e che venivano usati per coprire i difetti nei cibi. Esistono due varietà di finocchio, quello selvatico e quello coltivato (dolce). Gli osti lo offrivano ai loro clienti per coprire il sapore del vino scadente. Da questa usanza viene la parola infinocchiare. Il finocchio è uno degli ortaggi meno calorici, per questo è usatissimo nelle diete, essendo sprovvisto del tutto di lipidi e amido; è ricco di acqua e contiene oli essenziali che lo rendono un buon antiossidante diuretico e digestivo. Inoltre stimola l’appetito grazie all’azione di alcuni principi aromatici. Contiene sostanze estrogeniche naturali (flavonoidi) chiamati anche “fitoestrogeni“. Read More

Saintpaulia, velluto verde

saintpaulia, velluto verde

La Saintpaulia, meglio conosciuta come Violetta africana, è una pianta originaria dell’Africa Orientale; ne esistono diverse specie, alcune delle quali coltivate ormai da molto tempo nei nostri appartamenti.
La pianta è costituita da foglie carnose poste al culmine di piccoli fusti che fuoriescono dal terreno di pochi centimetri; le stesse hanno forma tondeggiante color verde scuro ed hanno un aspetto vellutato a causa della fitta peluria che ne ricopre la pagina superiore, mentre nella pagina inferiore sono lisce e tendenti al colore verde-rossastro.
Sui fusti fioriferi centrali alla pianta, si sviluppano i fiori a cinque petali che  variano  dal bianco al blu, passando per tutte le sfumature di rosa fino al rosso ed al viola.
Read More

Video: composizione di bulbose in vaso


L’altro giorno avevo un po’ di tempo libero e mi sono decisa a piantare qualche bulbo nei vasi e visto che c’ero ho ripreso il tutto tanto per dimostrare che l’operazione è veramente semplice e adatta anche a chi ha poca predisposizione per il pollice verde. In più, con poco sforzo, si ottengono quasi sicuramente ottimi risultati, ritrovandosi a primavera con degli splendidi vasi fioriti con fiori di specie e colori diversi, che donano al nostro balcone le prime note della nuova stagione.
Read More