Alberi monumentali, il canforo e la magnolia del bosco di Capodimonte, Napoli
Oh! Finalmente! Grazie a Massimiliano anche la Campania appare per la prima volta rappresentata sul fotocensimento degli alberi monumentali di Florablog. E lo fa alla grande, perché Massimiliano non si è limitato a segnalare un solo esemplare ma addirittura due: si tratta del canforo e della magnolia presenti nel Parco di Capodimonte a Napoli.

Florablog – Mappa degli alberi monumentali d’Italia

Siamo nel polmone della città partenopea, quel Parco di Capodimonte che con i suoi 134 ettari risulta l’area verde più estesa di Napoli. Voluto da Carlo III di Borbone, il parco fu creato nel 1734 come riserva da caccia per poi, sotto la guida d Ferdinando II, diventare il giardino all’inglese che conosciamo e che è giunto fino a noi. Questa zona collinare è infatti ricca di prati e boschi e, oltre a essere sede del Museo di Capodimonte (che presenta la più importante pinacoteca dell’Italia meridionale), ospita anche diversi alberi monumentali censiti dal Corpo Forestale dello Stato. Tra questi ci sono anche gli esemplari fotografati da Massimiliano ovvero uno splendido canforo (Cinnamomum camphora) di  6,7 metri di diametro e 17 metri di altezza una bellissima magnolia (Magnolia Grandiflora) di 3,3 metri di diametro e 9 metri di altezza.
Scrive Massimiliano:

Ciao
ti invio foto di nr.2 alberi interessanti.
Sono nel bosco di Capodimonte di Napoli
Non conosco il primo (forse un canforo, già presente nell’elenco del Corpo Forestale dello Stato e di eccezionale valore naturalistico), il secondo è una grande magnolia (circ.. 3,2 mt.circa ). Gli alberi sono a poche decine di metri di distanza l’uno dall’altro (al centro dell’immagine GE)
Massimiliano

Ringrazio il lettore per la doppia segnalazione ma soprattutto per aver “rotto il ghiaccio” con gli alberi monumentali della regione campana, sperando che sia solo l’inizio e che altri lettori contribuiscano alla crescita del fotocensimento attraverso la recensione di alberi della Campania.

  • Itri Giuseppe

    A cicciano (na) cè un olivo di 1600 anni con tronco alla base di nove metri di circonferenza e altezza alla chioma di venticinque metri. Sembra sia stato portato dai cavalieri di Malta doll’orto dei getzemani nel quattocento dopo Cristo dal rientro da una crociata. Basta scrivere su Google olivo di Cicciano e si vede in tutta la sua imponenza è uno dei quattro alberi monumentali più vecchi d’Italia.

  • Salvatore Aiello

    Sì osservandolo bene è proprio un Lupo. Auguri a Francesco a Domenico, a Franco Colella.e a tutti gli amici.