La Flora in Mostra, gli appuntamenti di aprile 2011

Florablog – Mappa dell’Italia

Arriva il mese di aprile e la Flora in Mostra inizia a proporre un alto numero di manifestazioni dove l’appassionato può dare libero sfogo al proprio pollice verde. Questo mese poi propone appuntamenti interessanti e importanti, uno su tutti l’edizione 2011 di Euroflora, davvero da non perdere. Come sempre il Nord si distingue per una grande concentrazione di eventi mentre, man mano che si scende verso sud, gli appuntamenti diminuiscono fin quasi a sparire. Di questa carenza meridionale un giorno me ne farò una ragione… Nel frattempo e come sempre ricordo che se avete da segnalare una manifestazione potete farvi avanti e lasciare un commento con i riferimenti dell’evento e io aggiornerò senz’altro il post. Buon pollice verde a tutti!
Read More

Il lombrico, fondamentale alleato nell’orto e nel giardino

Il lombrico, fondamentale alleato nell'orto e nel giardino
Suvvia, non fate quella faccia schifata, il suo aspetto non è poi così ripugnante e poi la maggior parte del suo tempo lo passa sottoterra (per emergere per lo più di notte) e quindi lontano dagli sguardi più sensibili che possono incontrarlo solo durante la lavorazione del terreno dell’orto e del giardino. In quel caso però non fatevi prendere dalla repulsione ma anzi trattatelo con il massimo rispetto perché il lombrico, nonostante il suo aspetto e la sua dimensione, è il miglior alleato per chiunque coltivi la terra.

Read More

Cosa coltivare nell’orto, M come melanzana

Cosa coltivare nell'orto, M come melanzana

Nuovo appuntamento con “Cosa coltivare nell’orto” e visto che inizia il periodo della sua coltivazione facciamo un salto alla lettera M per conoscere più da vicino la melanzana, uno degli ortaggi più buoni in assoluto, talmente buono che, pur se meno facile da coltivare di altre colture, merita senz’altro di essere piantato nei nostri orti.
Read More

L’Eleuterococco aumenta le difese immunitarie

L'Eleuterococco aumenta le difese immunitarie
L’Eleuterococco (Eleutherococcus senticosus) è un arbusto spinoso appartenente alla famiglia delle Araliacee. Alto approssimativamente da uno a tre metri, è originario dell’Asia nord orientale (Siberia, e in alcune regioni del nord di Corea, Giappone e Cina) dove è molto diffuso allo stato selvatico dove vegeta nel sottobosco. I fiori sono piccoli, di colore giallastro (femminili) o violetti (maschili), le foglie sono palmate, ellittiche con margine seghettato, mentre il frutto è una drupa nera, simile a quella dell’edera, che contiene 5 semi. Il rizoma è di colore bruno chiaro con radici cilindriche più scure. Le parti utilizzate in fitoterapia sono le radici e i rizomi, i costituenti principali sono gli eleuterosidi (ai quali erroneamente venivano attribuite tutte le proprietà della pianta), cumarine, olio essenziale, polifenoli, fitosteroli, in particolare polisaccaridi, presenti in quantità tripla rispetto agli eleuterosidi. Nelle foglie abbondano invece saponine triterpeniche. Read More

Alberi monumentali, la Quercia delle Streghe a Capannori (LU)

Alberi monumentali, la quercia delle streghe a Capannori (LU)

Questa settimana segnalazione notevolissima. Merito di Giosuè (che non smetterò mai di ringraziare per la disponibilità e per la bella galleria fotografica e al quale spero sia giunto il meritatissimo premio) se il fotocensimento degli alberi monumentali può vantare un vero e proprio pezzo da novanta: signore e signori ecco a voi la Quercia delle Streghe, in assoluto uno tra gli esemplari più belli e maestosi di tutta Italia.
Read More

L’Ora della Terra 2011, facciamo in modo che non rimanga solo un gesto simbolico

L'Ora della Terra 2011, facciamo in modo che non rimanga solo un gesto simbolico
Quello dell’energia è senz’altro il problema principale non solo del nostro futuro ma anche di quello del Pianeta: come produrla senza compromettere le sorti dell’ambiente? Di sicuro non continuando a bruciare gli idrocarburi che, senza contare gli altri prodotti di scarto inquinanti, producono CO2 che causa l’effetto serra che a sua volta porta ai cambiamenti climatici che tanto ci preoccupano; né tantomeno scherzando col fuoco nucleare come le catastrofiche conseguenze del disastro di Fukushima dimostrano, perché non ci sarà mai la certezza assoluta sulla sicurezza di una centrale nucleare, neanche quelle di 80ª generazione, e il rischio che si corre non vale certo la candela. Rimarrebbero le energie rinnovabili ma non tutti, vedi il nostro governo, sono disposti a investirci con convinzione.
Dunque che fare? Come sempre il cambiamento deve partire dal basso, cioè da noi e dal nostro stile di vita che deve porsi come principale obiettivo quello di ottimizzare le risorse adottando tutti i possibili accorgimenti allo scopo di ridurre il consumo di energia e delle materie prime, il tutto magari senza particolari sacrifici ma con il risultato di regalare ai ricercatori il tempo necessario per trovare soluzioni ecocompatibili.
Facile a dirsi eh? be’, rimbocchiamoci le maniche: per iniziare a cambiare le cose quale migliore occasione de l’Ora della Terra, l’evento globale organizzato dal WWF per sabato 26 marzo 2011? A patto però che non si riduca a un isolato gesto simbolico.

Read More

Metalli pesanti nell’acqua? li assorbono efficacemente le bucce di banana!

Metalli pesanti nell'acqua? li assorbono efficacemente le bucce di banana!

La Natura è incredibile e nasconde risorse e soluzioni dove meno te lo aspetti. Prendete la buccia della banana: apparentemente inutile, è considerata un rifiuto e viene gettata via senza troppi complimenti o tutt’al più usata per qualche gag comica. Ebbene, un team di ricercatori ha scoperto che le bucce di banana macinate sono in grado di assorbire i metalli pesanti (e spesso inquinanti) come per esempio il piombo e il rame dalle acque inquinate.
Read More

“Un posto nel semenzaio”, anno terzo: la semina

"Un posto nel semenzaio", anno terzo: la semina
Attesi quei giorni necessari al letame per innescare la produzione di calore la scorsa settimana, aiutato dal grande Beppe, ho dato il via alla semina 2011 caratterizzata da una serie di ortaggi molto più “convenzionali” rispetto alla passata stagione soprattutto perché la rete di coltivatori locali ha sostanzialmente bocciato le specie particolari messe a dimora l’anno scorso a favore di quelle molto più tradizionali e conosciute.
Read More

Cumino, ottimo per la digestione e per la funzonalità gastrointestinale

Cumino, ottimo per la digestione e per la funzonalità gastrointestinale
Il cumino (Cuminum cyminum) della famiglia delle Apiaceae (o Umbrelliferae) è una pianta annuale con foglie filiformi, con ombrelle di fiorellini estivi bianco-rosa che contengono un solo seme per fiore. Raggiunge un’altezza di 30 cm. ed è originaria del bacino Mediterraneo e dei paesi orientali come quelli Mediorientali, dell’India, di Malta e della Cina. Cresce bene nelle radure soleggiate e ben drenate.
Il cumino, dato le sue qualità benefiche e curative, figurava nella maggior parte delle ricette culinarie dei Romani, mentre Plinio il Vecchio lo faceva assumere con dell’acqua, come medicinale, proprio per le proprietà digestive e quindi alleviare la pesantezza che seguiva ai loro festini.
Le parti usate in fitoterapia sono i frutti, costituiti da un olio essenziale (contenente prevalentemente terpeni come carvone e limonene), da flavonoidi, tannini, mucillagini, Vitamine B1, B2, B6, PP, C, K, Acido folico e sali minerali (calcio, ferro, sodio, fosforo, magnesio, potassio, manganese e selenio). Read More

Buon compleanno Italia! Qualche ricetta per festeggiare i 150 anni dell’unità

ricette tricolore
Anche il più convinto dei seccessionisti sarà d’accordo su un fatto: se c’è una cosa che ci unisce davvero è il mangiar bene. Dal Nord al Sud Italia infatti non c’è un solo angolo del Paese che non vanti un appetitoso piatto o una gustosa ricetta della tradizione locale, piatti e ricette che ci fanno essere (almeno in quello) orgogliosi di essere italiani. Uno dei modi migliori per festeggiare il 150° anniversario dell’unità d’Italia (e sentirsi un po’ più uniti) potrebbe essere allora quello di sedersi a tavola e gustare un menu realizzato con i prodotti del nostro Paese e con i colori della nostra bandiera. Come spunto potete partire dalle ricette che trovate di seguito, ricette a forte “vocazione vegetale” (come ci si attende da un blog come questo) e caratterizzate dall’ispirazione al Tricolore. Ehi, non aspettatevi niente di particolare: il cuoco, cioè il sottoscritto, è poco più di un dilettante allo sbaraglio ed è in grado di fare solo cose di una semplicità disarmante ma che spera che venga colto lo spirito del tentativo che è animato dal sincero amore per questo assurdo quanto meraviglioso Paese.
Felice 150° a tutti i lettori di Florablog e appuntamento a lunedì. Read More