Bonsai

Andiamo per ordine…la parola “bonsai” proviene dalla fusione di due vocaboli giapponesi: “bon” che significa vaso e “sai” che vuol dire coltivare. Da qui l’interpretazione corretta che identifica la parola bonsai come albero coltivato in vaso. Tante volte si pensa che un bonsai sia una pianta di una specie botanica particolare, nella cui genetica sia scritto che essa viva in un vaso…ma non è così: UN BONSAI È UN ALBERO, niente di più… e, come i normali alberi che si osservano in natura, ha bisogno esattamente delle stesse cure. Per coltivare con successo i bonsai bisogna fissare in testa bene questa cosa, effettuando tutti i nostri interventi nel rispetto del ciclo della pianta. Spesso, infatti, i bonsai muoiono per troppa premura, che ci porta ad essere ossessivi nei suoi confronti e, magari, annaffiarlo troppo… ricordatevi che un bonsai sopporta meglio una carenza di cura che un eccesso. Bene… intanto cominciate a fissarvi in testa queste nozioni, elaborate una mentalità ZEN, considerando che un bonsai è come un bambino (vedremo poi che anche in questo caso vi sono gli stadi di crescita come negli umani!!), e, come tale, non possiamo farlo crescere come, dove e quando vogliamo, ma saremo noi che dovremo essere pazienti e assecondare le “scelte” e le “ripicche” di crescita del nostro piccolo figlio. Buon bonsai!

  • Artz

    Salve a tutti.. io sono appassionata di bonsai, premetto però che sono molto ignorante sull’argomento.. li ho comprati e provato a curarli e basta.. infatti di 4 ne è già deceduto 1 e il secondo è per la strada..
    penso che il motivo sia come diceva Stefano “per troppa premura” in quanto li annaffio forse troppo spesso e per troppo tempo..
    come faccio però a capire se un bonsai è da esterno o da interno, oppure se ha bisogno di luce o no?
    Grazie per l’eventuali risposte e buon bonsai a tutti!!!

  • admin

    Ciao Artz! intanto benvenuta! Sicuramente ti risponderà il nostro espertone di bonsai Stefano ma sono sicuro che gli servirà sapere di che tipo di bonsai si parla… Continua comunque a seguirci e a presto!

  • docrossi

    TUTTI i bonsai hanno bisogno di luce!!! Hai mai visto una pianta che vive al buio?? No dai scherzo…forse tu intendevi “sole diretto” o “ombreggiato”. Infatti non è facile scegliere un bonsai, così da inesperti. Di solito si comincia con OLMO, ZELCOVA come piante da esterno (che più o meno son la stessa cosa) FICUS da interno. Questi sono quelli più robusti e generosi…per farli morire bisogna impegnarsi!!! In linea di massima, per rispondere ad Artz, bisogna innaffiare quando il terriccio in superficie è asciutto e comincia (e dico “comincia, e non “è del tutto”) a staccarsi dalle pareti del vaso, per asersione dall’alto o talvolta , immergendo il vaso fino al bordo nell’acqua e aspettare che il terriccio si inumidisca. Comunque, queste che ti do sono nozioni generiche, poi lo devi vedere anke un po’ da te quando ha bisogno o no. Insomma, ad ogni pianta si de ve trovare “la misura”! bun bonsai!!

  • Stefano

    ah dimenticavo…dimmi che specie di bonsai hai e, se possibile, fagli delle foto per vedere che banda è!

  • germana

    mi è stato regalato un bonsai, si sono ,dopo tre giorni, appassite alcune fogie.Posso cambiare il vaso mettendolo più grande?

  • Ciao Germana,
    sai dirmi che tipo di bonsai è?
    Comunque, in generale, se ti è stato appena regalato lasciagli il tempo per adattarsi al nuovo ambiente e poi, in base all’essenza che è, in un secondo momento puoi rinvasarlo nel periodo migliore.
    A presto

  • Guido Monciatti

    Salve,
    mi chiamo Guido, sono un ragazzo di 19 anni ed abito nel centro storico di Siena. Alcuni giorni fa un mio amico mi ha mostrato, con tanto amore, il suo bonsai. Sono rimasto molto impressionato dalla bellezza di tale pianta; così ho pensato che anche io potessi coltivarne una. Purtroppo però le mie conoscenze su tale argomento sono pari a zero e quindi ho deciso di chiedervi dei consigli. Di seguito vi faccio alcune domande di chiarimento:
    -Come ho già detto prima abito in un centro molto abitato e non ho giardino( non ho quindi neppure disponibilità per crearmi una piccola serra); ho soltanto una piccola terrazza, quindi volevo sapere se fosse possibile coltivare un bonsai in camera mia per tutto l’anno o fosse necessario lasciarla all’aperto.
    -Dato che ora è autunno inoltrato, posso creare il bonsai partendo da una talea ricavata da un albero “grande”? E’ necessario che semini un seme? Oppure è strettamente necessario che vada a comprare un pre-bonsai ad un vivaio? O nella peggiore delle ipotesi devo aspettare aprile?
    -Quali sono gli attrezzi necessari per la cura di un bonsai (rastrellino, palette, vasi, zappetta, annafiatoi, concimi, umidificatori, fil di ferro, forbici…)?
    -Posso adattare qualsiasi tipo di pianta ad ogni tipo di struttura bonsai? Quale mi consigliereste, dato che a me piace lo stile eretto informale (nozione ricavata su internet, non certo dalle mie conoscenze personali…)?
    -Tutti i bonsai hanno bisogno della stessa quantità e di durata di esposizione alla luce???
    -Ci sono specifici fertilizzanti per i bonsai o sono sufficienti i fertilizzanti per le altre piante?
    -Tutte le piante posso essere trasformate in bonsai o soltanto alcune in particolare?
    Vi ringrazio già da ora per l’attenzione che mi avete concesso e spero di leggere il più presto possibile una vostra risposta. Inoltre mi scuso per la mia profonda ignoranza sul’argomento, ma ho deciso di affidarmi a voi dato che il vostro blog mi è sembrato molto serio, molto bello e ben curato. Comunque ho preferito chiedere a degli esperti come voi, prima di andare ad un vivaio e vedermi rifilato un bonsai mal tenuto, in precarie condizioni che magari pago anche molto e che dopo 2 mesi muore di stenti.
    Infine spero di non essere stato troppo opprimente con le mie tante domande, ma l’interesse che mi spinge a coltivare bonsai è molto grande, tanto che le domande che vi avrei voluto farvi erano molte di più di quelle presenti qua sopra. Vi ringrazio ancora.
    Guido Monciatti

    PS:vi prego di rispondermi, se potete, anche sulla mia e-mail oltre che qui sul blog. Grazie mille ancora.

  • Ciao Guido, io sono un vistatore come te qui, bella idea quella del bonsai. io sinceramente ne capisco poco o nulla, quello che so per certo comunque è che un bonsai a bisgno di parecchie cure e tanta tanta pazienza, non per nulla i migliori bonsai sono quelli nati in Giappone, dove è stato elevato a livello di arte addirittura ed i migliori bonsai quotano cifre astronomiche. Attento perche nei negozi ti potrebbero rifilare dei pseudo bonsai, esiste un tipo di pianta (non ne conosco il nome) a crescita lenta e bassa, la quale di solito viene usata per fare siepi nei giardini, vengono fatte delle talee di questa pianta e messe in dei vasi, in effetti sembrano dei bonsai ma non lo sono, il vero bonsai è una pianta che in natura di solito arriva a dieci metri ed oltre di altezza, per esempio alberi di olivo, pini e altri .
    Ciao è auguri per la tua passione.

  • Stefano

    Ciao Guido, intanto mi fa piacere che un toscano come me si avvicini al mondo del bonsai. Risulta difficile risponderti tutt’un fiato, in quanto i quesiti che poni sono tanti e sopratutto non hanno una risposta univoca. Quello che ti dice anche carolemico in parte è vero, in quanto i bonsai che compri dal fioraio o, peggio, nei centri commerciali, sono piante prodotte in serie e commercializzate a fini “consumistici”, e non per passione e cultura bonsai. Tanto per cominciare, visto che parti da zero, sfoglia tra i post: troverai un manualetto da scaricare molto utile per i principianti e due schede particolareggiate su due delle più diffuse specie per fare bonsai. Poi ti consiglio di prenderti una pianta già abbastanza formata per poter svolgere i primi interventi, tipo un olivo che dovrai tenere all’esterno ed è essenza generosissima!
    Senza nulla togliere al fatto che puoi benissimo far talee in primavera e autoprodurti il materiale da lavorare. Intanto guardati qualche manuale e non aver fretta di comprare tutta l’attrezzatura…all’inizio non serve a molto…

  • jole

    ciao a tutti… vorrei sapere come mai al mio bonsai cadono le foglie…non so che bonsai è xke è il primo ke ho comprato e non me ne intendo molto. ma alcune sono diventate anke nere… help: aspetto una vostra risposta!grazie,Jole

  • Stefano

    Beh, è difficile risponderti se non sai se si tratti di un olmo, un ficus o altro. Comunque come regola “generale” se un bonsai perde le foglie o addirittura alcune comiciano a diventare nere e marcire, è sintomo di eccesso di acqua e/o carenza di luce. In via preventiva posso consigliarti di monitorare attentamente le annaffiature in quanto, generalmete, i bonsai in inverno assorbono poca acqua; inoltre se lo tieni in casa dovresti assicurargli il più possibile un posto luminoso e riparato da correnti, lontano da fonti di calore. Irriga solo quando il terriccio si presenta asciutto in superficie e non tagliuzzare NULLA!! Dimmi poi come reagisce…e cercadi scoprire di che essenza si tratta!!