5-piante-per-il-cuore
Il cuore è sicuramente uno degli organi fondamentali del corpo umano, è una pompa capace di far muovere tutto l’apparato circolatorio, in modo da far arrivare a ciascuna cellula del nostro organismo ossigeno e sostanze nutritive; è ovvio che il cuore va protetto e a questo ci pensa la medicina ufficiale, ma anche la fitoterapia ci può aiutare in modo decisivo. Per questo, voglio proporre 5 piante che possono proteggere, spesso, in maniera decisiva il nostro cuore.Iniziamo con il Biancospino (Crataegus monogyna): è una pianta presentata dalla tradizione come blando ipotensivo, ma di recente sono state trovate nuove proprietà cardioprotettive. La parte medicinale si trova nella sommità fiorita e contiene i polifenoli, costituiti da vitexina, iperoside, proantocianidine, amine e triterpeni, che sono fondamentali per ridurre lo spasmo delle coronarie e aumentare il flusso e l’irrorazione sanguigna a livello delle coronarie stesse e del miocardio.
Seconda pianta è il The verde (Camellia sinensis): nuovi studi hanno dimostrato il ruolo protettivo nella riduzione del rischio di ictus, e il beneficio per l’endotelio e soprattutto per le cellule progenitrici dell’endotelio stesso. La parte fitoterapica è costituita anche qui dai polifenoli, che oltre a proteggere il cuore hanno una potente attività antiossidante.
Terza pianta è la Vite (Vitis vinifera): è entrata solo di recente nel prontuario del fitoterapista. Dai suoi vinaccioli si ricavano delle procianidine oligomeriche dette OPC, ritenute ottime nella prevenzione del danno miocardico postischemico e nella prevenzione endoteliale. Dall’uva nera e dal vino rosso si ricava il resveratrolo, altra sostanza antiossidante e protettiva per il cuore. Conoscete il paradosso francese? Bene, in Francia nonostante mangino cibi ricchi di grassi, si ammalano di cuore con molta meno facilità che negli altri paesi; sembra che tutto ciò derivi dal loro largo consumo di vino, una cosa molto diversa che da noi; per farvi un esempio, un mio amico a confessato al proprio medico di bere circa 3 bicchieri di vino a pasto e questi preoccupatissimo lo ha consigliato di rivolgersi al SERT…
Quarta pianta è il Mirtillo (Vaccinium myrtillus): un tempo ritenuta solo vasoprotettrice, oggi è considerato una vera pianta medicinale, dotata di numerose attività farmacologiche. Contiene antocianosidi, glicosidi (antocianidine) e flavonoidi. Potente è l’attività endotelioprotettrice, mentre gli antocianosidi inibiscono l’aggregazione piastrinca e l’azione dell’angiotensina II. Più recentemente si sono trovate attività antiossidanti indicate contro cardiopatia ischemica.
Quinta pianta è l’Aglio (Allium sativum); il costituente principale è l‘allina, che si trasforma in allicina appena il bulbo viene frantumato. Il processo farmacologico più importante è l’inibizione dell’aggregazione piastrinica, inoltre l’aglio è un buon ipotensivo, abbassa il colesterolo “cattivo” e aiuta l’endotelio vasale. Dosi elevate di aglio possono portare gastriti, nausea e vomito, inoltre è controindicato nei soggetti che soffrono di ulcera e gastrite.

  • anche il the verde protegge il cuore? ha veramente un sacco di proprietà, incredibile! grazie delle informazioni, bentornati!

  • Ciao Alessandra, accanto alla mia tastiera c’è sempre una bottiglia di tè verde, rigorosamente fatto in casa e con il prodotto di qualità acquistato dall’erborista di fiducia!
    A presto