Leggo sul sito di The Guardian una ricerca condotta da scienziati inglesi e tedeschi dalla quale emerge il ruolo fondamentale che hanno gli alberi per il controllo del riscaldamento globale. Secondo questo studio infatti i boschi e le foreste sarebbero capaci di un vero e proprio effetto “condizionatore” capace di contrastare il surriscaldamento del pianeta.

Analizzando le foreste di Russia, Canada e Scandinavia gli scienziati hanno evidenziato come le sostanze chimiche rilasciate da abeti e pini raddoppino lo spessore delle nuvole che riescono così a riflettere un 5% in più di raggi solari ottenendo un importante effetto raffreddante; questo per abeti e pini ma anche altri alberi, sostengono i ricercatori, avrebbero la stessa capacità di raffreddare la terra, come hanno potuto riscontrare in altre regioni del globo.

Ecco allora un altro ottimo motivo per rispettarli gli alberi e non per tagliarli; al limite possiamo andarci ad abitare sopra come propone questa azienda tedesca che vende case sugli alberi per tutti i gusti. Pronta a soddisfare ogni vostro desiderio Baumraum realizza case-albero di qualsiasi dimensione e praticamente sopra a qualsiasi albero: è possibile infatti costruire sopra querce, tigli, frassini, faggi, castagni, alberi da frutta adulti, cedri, pini e abeti. Certo, la stabilità, l’accessibilità e la robustezza delle piante influiscono direttamente sulle dimensioni e sull’altezza della costruzione ma se avete due o tre alberi contigui potete sfruttarli al meglio e creare un progetto senza limiti.
Sarà che la cosa mi proietta direttamente all’infanzia (e alla mia casetta sull’albero), sarà che queste case sono semplicemente molto belle, ma questa idea mi piace molto e, invece di cementificare quel poco che resta libero dal cemento, potremmo prendere in seria considerazione questa alternativa: volete mettere svegliarsi in un posto così?

Via:
La Stampa – Ambiente
Ideare Casa

  • Lì per lì ho pensato la stessa cosa che hai detto tu, Gianni, ma poi ho letto i commenti a questa stessa notizia (a parte il mio, sui tempi di crisi per la casa…) su questo blog http://www.ecoblog.it/post/6944/case-sugli-alberi-una-soluzione-ai-tempi-che-corrono, e ora ci sto ancora pensando su… non so, tagliare gli alberi, mai, però ho la sensazione che anche andarci a vivere su non è una soluzione per la massa. è un’intelligente provocazione, questo sì, contro i palazzinari pronti a spianare boschi millenari pure domani mattina.

  • Ciao Alessandra,
    è appunto una provocazione per sollevare il problema, anche se personalmente ci farei volentieri un pensierino: ma hai visto quanto è bello il progetto della foto?
    A presto

  • Guarda… in questo periodo stiamo cercando casa, e, vista la crisi (e soprattutto le nostro scarse tasche!) ci farei anch’io un pensierino se costasse poco! ;-)
    Ma mi sa che tutto quel po’po’ di disegn costa un botto!!