Mi serviva. Era da tempo che volevo ripiantarlo anche per fare qualche esperimento con alcune piante. Così, quando ho trovato un banchino di piante carnivore che ne aveva a disposizione, non mi sono fatto sfuggire l’occasione e ho comprato (tra l’altro a buon mercato) le uniche due vaschette a disposizione. Di cosa sto parlando? di uno dei migliori alleati non solo di chi coltiva le piante carnivore ma di tutti gli appassionati di giardinaggio: lo sfagno.
Read More
Hippeastrum, è il momento di piantare questa bella bulbosa
L’Hippeastrum, detto impropriamente Amarillis, è una bulbosa perenne della famiglia delle Amaryllidaceae; ve ne sono circa 75 specie tutte di origine Sudamericana, molti gli ibridi, alcuni dei quali da poter acquistare in questo periodo e far fiorire in casa durante l’inverno.
Read More
Il decespugliatore a propano che “taglia” del 95% anche le emissioni
Tagliare l’erba col decespugliatore mi mette sempre di pessimo umore. In buona parte, devo ammetterlo, per la poca voglia (direi vicina allo zero assoluto) di passare un’intera giornata con quell’infernale aggeggio che ti vibra in mano e per la fatica che ci vuole per domare le muraglie di infestanti sempre più padrone incontrastate della mia collinare regione. Quello che però mi adombra di più è pensare all’inquinamento che questo attrezzo produce e i conseguenti danni che causa, sia per chi li usa (io, nella fattispecie…), sia per l’ambiente. Perché, diciamoci la verità, tenere una marmitta a pochi centimetri dal proprio naso per ore e ore non è esattamente quello che si intende per “comportamento salutare” e tutti i gas di scarico, una volta transitati nei polmoni del malcapitato utilizzatore, finiscono inesorabilmente nell’atmosfera che, come capita di saggiare di persona ormai ogni giorno, non se la passa un granché bene. Se moltiplichiamo il tutto per le centinaia di migliaia di professionisti e hobbisti che utilizzano regolarmente un decespugliatore si capisce come l’utilizzo di questi attrezzi per la cura degli spazi verdi abbia un impatto ambientale non trascurabile. Per questo motivo l’esistenza di un decespugliatore a propano non può che essere un’ottima notizia.
5 errori evitati grazie alla rotazione delle colture nell’orto
Nonostante offra indubbi vantaggi anche nell’orto familiare, la rotazione delle colture non è diffusa come dovrebbe. Molti orticoltori amatoriali, almeno quasi tutti quelli che conosco io, continuano da anni e anni a coltivare i soliti ortaggi più o meno nelle stesse zone dell’orto o al più ad alternarli senza una logica di base. Niente di più sbagliato.
Read More
Curcuma, potente antinfiammatorio naturale
La curcuma (Curcuma longa L.) è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Zingiberacee, cui fa parte anche lo zenzero, dalla radice di colore giallo, originaria dell’Asia meridionale, in particolare dell’India. I fiori sono a spiga, bianchi o gialli, ed è l’ingrediente principale del curry indiano. La parte usata in fitoterapia è il rizoma che contiene curcuminoidi (curcumina, demetossicurcumina e bisdemetossicurcumina), amidi, fibre, olio essenziale, ricco in derivati terpenici, e flavonoidi. Questi estratti presentano attività antinfiammatoria, antiossidante e immunostimolante. Read More
Una Mela per la Vita, torna la solidarietà “salutare”
Sabato 10 e domenica 11 ottobre 2009 torna, in 3000 piazze italiane, Una Mela per la Vita, l’appuntamento autunnale organizzato dall’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e, parafrasando il classico detto, è possibile prendere due piccioni con una mela: solidarietà altrui e benessere personale.
Read More
Alberi monumentali, il Cipresso di Galatrona (AR)
Dopo la sortita ligure e quelle sarde, il nuovo appuntamento con gli alberi monumentali d’Italia ci riporta in Toscana e più in particolare nella provincia di Arezzo dove, vicino a Mercatale Valdarno, nel comune di Bucine, lungo la strada che porta alla torre medievale di Galatrona si trova un cipresso davvero eccezionale per la sua bellezza e per le sue dimensioni.
Video, distacco della margotta di olivo
Ed eccoci al dunque… vi ricordate il post col video della margotta di olivo? Ebbene sì, ha radicato! Calcolando che facemmo la margotta a inizio maggio, in circa 5 mesi la pianta ha prodotto le radici nella caramella, dopo averla bagnata regolarmente ogni 10-15 giorni. Prima di guardare il video, però, bisogna fare qualche premessa, spiegando le cose da fare al momento del distacco della porzione radicata…
ANDREA, il purificatore d’aria con un filtro… vivo e vegeto!
La capacità delle piante di assorbire le sostanze dall’atmosfera è nota da tempo e anche questo blog, nel suo piccolo, ne ha parlato. Ora però vengo a conoscenza dell’esistenza di un marchingegno che sfrutta al meglio questa caratteristica riuscendo addirittura a potenziarla: il suo nome è ANDREA ed è un purificatore d’aria che al posto dei filtri usa… le piante!
Read More
Rosa canina, un pieno di vitamina C
La Rosa canina (Rosa canina L.), della famiglia delle Rosaceae, è forse la più famosa tra le rose selvatiche presenti nelle nostre campagne, diffusa ovunque nel nostro Paese; è un arbusto la cui altezza può raggiungere anche i 3 metri, con fusto e rami ricoperti di spine e le foglie ovali, dentellate e allungate. Quelli che impropriamente vengono definiti i frutti della rosa canina sono in realtà falsi, in quanto sono ingrossamenti del ricettacolo chiamati “cinorroidi” e contengono gli acheni che sono i veri frutti della pianta, le parti usate in fitoterapia, che maturano alla fine dell’estate.
Una volta maturi, i cinorrodi vengono raccolti per la loro altissima concentrazione di vitamina C. (acido ascorbico), più alta che in qualsiasi altro frutto: l´arancia contiene mediamente 50 mg. per etto di acido ascorbico, mentre la rosa canina può arrivare addirittura 2250 mg. Read More