pera-pyrus-communis
Il pero (Pyrus communis), appartenente alla famiglia delle Rosaceae, ha origini antichissime; si pensa che fosse conosciuto e consumato già dall’età della Pietra, mentre nella mitologia greca (ne parla Omero) era il frutto favorito dagli Dei e dagli eroi. Il pero cresce spontaneo nei boschi europei in diverse varietà; è un albero vigoroso, che può raggiungere anche i 15-18 m. di altezza, ed è tipico dei climi temperati, non tollera il freddo e l’eccessivo caldo. La pera è succosa, dissetante (è costituita per l’85% da acqua, perciò rappresenta un valido aiuto per il fabbisogno giornaliero di liquidi) e rinfrescante, ma ha anche tante proprietà salutari; innanzitutto è ricca di fibra solubile ed insolubile (pectina) che favorisce la regolazione delle funzioni intestinali e aiuta il nostro corpo ad eliminare il colesterolo, favorendo in questo modo l’azione antiaggregante delle piastrine, che rendono il sangue più fluido. In particolare la pectina (fibra insolubile caratteristica anche della mela e del pompelmo), fa in modo che il consumo di pere apporti un senso di sazietà: infatti questa fibra, unendosi all’acqua, diventa come un gel e forma una massa all’interno dello stomaco bloccando quindi la sensazione della fame e favorendo il rispetto delle eventuali diete. La pectina regola anche il passaggio del glucosio dall’intestino al sangue contribuendo a tenere sotto controllo il livello della glicemia, inoltre lega ed elimina le tossine intestinali. La pera non è particolarmente ricca di vitamine (a parte un discreto contenuto di vitamina C), ma è piena di sali minerali, tra cui il calcio e il fosforo che svolgono un’azione protettiva sulle ossa, prevenendo o combattendo l’osteoporosi. L’elevato contenuto di potassio aiuta a combattere le astenie e regola la pressione arteriosa; per gli sportivi in particolare li protegge dai crampi muscolari e costituisce un’importante risorsa dopo uno sforzo intenso e prolungato. Contiene anche i polifenoli, sostanze antiossidanti che contrastano l’azione dei radicali liberi e aiutano il nostro organismo a combattere l’invecchiamento e le malattie degenerative. La pera ha un valore energetico che non supera le 35-40 calorie per 100 grammi, perciò si può usare nelle diete dimagranti. Il succo di pera ha un effetto depurativo, diuretico e rimineralizzante, utile contro gli acidi urici.
La pera cotta ha spiccate proprietà lassative che la rendono particolarmente indicata per combattere la stitichezza. Devo inoltre ricordare che secondo i parametri ORAC la pera ha un valore di circa 0,110 unità.
Foto di beaker9