Eh sì, grazie a Giuseppe Marino, il geometra palermitano salito alla ribalta per l’ormai famoso albero delle melanzane, adesso ho semi di Solanum torvum a volontà. Nei giorni scorsi Giuseppe deve aver letto il post sulle mie piante di S. torvum e, avendole viste non in perfetta forma, ha deciso di inviarmi (a sue spese, tra l’altro…) i semi della pianta ma invece di spedirmi solo qualche seme mi ha fatto recapitare un pacco postale pieno zeppo dei frutti del S. torvum! Ringrazio di cuore Giuseppe che, come già Francesco, si è dimostrato persona molto gentile e generosa e, una volta seminato in abbondanza e distribuito qualche bacca ai miei amici, metto volentieri a disposizione il resto dei semi inviandoli, fino ad esaurimento scorte, a chiunque desideri cimentarsi con questa coltivazione. Se siete interessati lasciate un commento al post con una mail valida e vi ricontatterò il prima possibile per sapere il vostro indirizzo, intanto vediamo come si presentano i frutti del Solanum torvum.
I frutti sono di color giallo caldo, chiaro, tendente al verde, sferici, del diametro di un cm circa. Una volta aperti emanano un profumo che ricorda decisamente quello del pomodoro (non a caso altro Solanum) e a quelli del pomodoro somigliano molto anche i semi, presenti in 2/300 all’interno del frutto.
La mia intenzione e di spedire a chi ne farà richiesta una bacca ciascuno perché ognuna di esse contiene un gran numero di semi più che sufficiente per tentare la coltivazione e perché così facendo è possibile soddisfare un maggior numero di lettori. L’operazione serve anche per alleggerire momentaneamente Francesco dalle molte richieste di semi e talee giunte a lui, tramite il blog, da tutta Italia, richieste che ha cercato di soddisfare, nel limite del possibile, con la solita gentilezza e disponibilità.
A chi ha già fatto richiesta dei semi e non ha avuto risposta chiedo ancora un po’ di pazienza, li contatterò nei prossimi giorni, per tutti gli altri interessati fatevi sotto, i semi sono tanti ma c’è molto interesse in giro…